Pasqua è passata da pochi giorni e cosa ci ha lasciato? Montagne di cioccolato!
Io ho provato in ogni modo a chiedere di regalare uova di cioccolato solo a Pupa lasciando alla Sorellina la possibilità di ricevere un gioco, anche simbolico (giusto per non lasciarla a mani vuote mentre la sorella apre l’uovo), ma ovviamente sono stata ascoltata a metà e così una volta aperto l’uovo e scoperta la sorpresa (che per lo più genera scontento perché le aspettative sono sempre maggiori rispetto al risultato) il cioccolato viene dimenticato in un angolo per passare ad altre attività.
E questo è un bene perché se no si corre il rischio di cadere nel pericolo acetone, però il cioccolato resta in un mobile e quindi cosa si può fare per evitare che i bambini continuino a chiederlo? Io sono solita “riciclarlo” come ingrediente di una torta.
La prima che ho fatto non vede il cioccolato come ingrediente principale perché la versione originale (che è di Benedetta Parodi) prevedeva l’uso delle gocce di cioccolato. Io invece mi sono fatta aiutare da Pupa e ho messo pezzi delle uova di cioccolato appena scartate.
Siccome Pupa non è stata pienamente soddisfatta perché il cioccolato non “si vedeva”, come dice lei, so già che la prossima torta sarà totalmente marrone, così voglio proprio vedere cosa mi dirà e soprattutto se la mangerà!
Ingredienti
- 100g zucchero
- 2 uova
- 150g latte
- 50 g olio evo
- 200 farina
- 1 bustina di lievito
- gocce di cioccolato
Mescolare uova e zucchero con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto biancastro.
Aggiungere il latte e l’olio e continuare a mescolare. Quando il composto è omogeneo aggiungere farina e lievito.
La ricetta prevedeva l’aggiunta delle gocce di cioccolato, io ho messo dei pezzi delle uova di cioccolato tagliati grossolanamente (anche perché il taglio è stato fatto proprio da Pupa).
Cuocere il forno a 180° per 30/40 minuti.
Cospargere con zucchero a velo non appena si sarà raffreddata.