Qualche settimana fa ricevo una mail che mi invita ad un press day un po’ diverso, dove tutto sarebbe stato incentrato su realtà kids&family.
Guardo bene il calendario e mi accorgo che proprio in quei giorni avrei avuto la Sorellina appiccicata 24h su 24 perché i nonni sarebbero stati via (già si sono permessi il lusso di una vacanza, e che vacanza, aggiungo ma questa è tutta un’altra storia!).
Va bhè mi sembra comunque una mattina troppo interessante per perderla e così avviso che io avrei la piccola al seguito e che non so se questo possa essere un problema.
Il press day in oggetto era organizzato da Bottega dei Segni e quando ho detto loro che sarei andata con la Sorellina mi hanno subito risposto che non vedevano nessun tipo di problema: anche lei poteva partecipare e soprattutto era ben accetta!
Grazie, non sarò costretta a perdermi questo evento che, a naso, mi piace già da impazzire!
Così la mattina del 27 maggio io e la Sorellina ci prepariamo per il nostro primo press day insieme.
Devo essere sincera, mai e poi mai avrei pensato che lei si sarebbe comportata così bene, è stata bravissima sia durante il tragitto che una volta arrivate in Bottega e, a parte la timidezza iniziale, è a farmi godere la mattinata.
Cosa ho “imparato” durante questa giornata?
Che esitono un sacco di realtà a target kids che sono veramente interessanti molte delle quali hanno avuto origine da donne, mamme che hanno saputo reinventarsi per poter avere un lavoro più a misura di mamma permettendo loro di seguire anche i propri figli.
Una di queste è Il Mondo di Leo: boutique on line dedicata al mondo dei bambini 0-6 anni in cui è possibile trovare a costi accessibili abiti, accessori e giochi free e eco-friendly.
Anima de Il Mondo di Leo è Francesca Trentini, una mamma che dopo la nascita di Leo, avendo una formazione nel mondo dell’abbigliamento, ha dato origine a questo spazio il cui nome ha preso ispirazione proprio dalla sua “creatura” che da pochi mesi è stata affiancata da un altro bel maschietto.
La Sorellina ha apprezzato molto gli oggetti proposti da Francesca e lei l’ha accolta con la simpatia e tranquillità che sono tipiche di una mamma!
Essendo una bimba l’attenzione della Sorellina dai vestiti si è subito spostata alle scarpe e così abbiamo occupato lo spazio a disposizione di Amanita per provare tutte le sue scarpe!
Anche Amanita nasce grazie ad una mamma: Francesca Trezzi, che ha creato a Milano un piccolo mondo abitato da un lupo, un alce e una mamma sempre di corsa con le sue bimbe. Da Amanita tutto è Made in Italy e difatti sono testimonial anche “Lupus in fabula”, abbigliamento bambini e “Bea Legami Preziosi”, gioielli, che fanno di questo spazio la loro dimora.
A questo punto ho preso in mano la situazione e sono andata a curiosare nel “banchetto” di Go Bimbo, realtà che già conoscevo e che in parte ho utilizzato.
Go Bimbo è la prima applicazione gratuita disponibile per Android e iPhone che aiuta i genitori, i nonni o chiunque abbia a che fare con i bambini di età compresa tra 0 e 10 anni, a scovare le proposte più adatte a loro, scremando già le informazioni in base al tipo di ricerca che l’utente imposta.
E anche in questo caso anima del progetto è una mamma, che partendo da un’esigenza personale, ha creato un servizio che potesse essere un valido aiuto per altre mamme. Ma GoBimbo è anche un valido aiuto per le strutture che vogliono far conoscere le proprie attività non continuative che possono inserire in maniera autonoma e gratuita nel portale previa registrazione.
Prima di terminare il mio giro, non completo a causa della mia piccola accompagnatrice, la mia attenzione è stata colpita da Cartoline in Bicicletta, un progetto ideato dalle Associazioni Con i piccoli angeli e Davide il drago, Onlus da anni impegnate in attività di sostegno a favore dei piccoli affetti da patologie inguaribili e delle loro famiglie. Queste due associazioni grazie all’aiuto di bambini di alcuni istituti scolastici hanno trasformato dei disegni in cartoline la cui vendita ha uno scopo benefico.
E così siamo tornate a casa io con un bagaglio di informazioni interessati, la Sorellina con un sacchettino di marshmallow da dividere con Pupa e con un pacchetto di matite colorate dalle quali non si è separata nemmeno al momento della nanna.