Le mie figlie non hanno allergie particolari, però a volte capita che in casa qualche bimba inizi a presentare una tosse improvvisa, magari non seguita da altri stati influenzali ma che rimane un episodio a sé.
Ho provato ad informarmi al riguardo e quello che ho capito è che questa tosse potrebbe essere causata dall’inquinamento domestico di cui, in precedenza, avevo praticamente ignorato l’esistenza.
Invece l’aria di casa può essere inquinata proprio come avviene per l’aria esterna che si respira soprattutto in una grande città.
Perché?
Perché in casa si passa gran parte della propria vita e questo significa usarla per mangiare, quindi per cucinare e spesso questo vuol dire lasciare in giro odori di cibo che si propagano da una stanza all’altra quasi senza che noi ce ne accorgiamo o preoccupiamo.
Oppure in casa abbiamo un animale domestico che, ad ogni movimento, lascia in giro peli che si depositano su mobili, divani, pavimenti, contribuendo così ad inquinare l’aria. Ma questi sono solo alcuni esempi.
Questo avviene perché le abitazioni moderne sono spesso isolate da un punto di vista termico per non disperdere il calore e da un punto di vista acustico per tenere lontano il rumore esterno e questo, se da un lato ha un effetto positivo sul “nostro stare bene” in quel luogo, dall’altro contribuisce a intrappolare le particelle ultrasottili e potenzialmente dannose nell’ambiente domestico.
Per ovviare a questo inquinamento domestico un aiuto può arrivare dai purificatori che aiutano a combattere l’inquinamento dell’aria negli spazi chiusi.
I più comuni utilizzano a volte filtri insufficienti, che consentono alle particelle ultrasottili e potenzialmente dannose di tornare a circolare nella stanza.
Dyson ha sviluppato un nuovo purificatore Dyson Pure Cool™ Link che agisce grazie una ventola con un filtro HEPA Glass a 360° unica nel suo genere. Questo tipo di tecnologia è molto precisa perché rimuove automaticamente dall’aria presente negli spazi chiusi il 99,95% degli allergeni e degli agenti inquinanti di dimensioni fino a 0,1 micron.
L’inquinamento dell’aria all’interno delle abitazioni e in generale degli spazi chiusi, può essere cinque volte maggiore rispetto a quello esterno, che è un numero molto elevato se si pensa che in genere si trascorre circa il 90% del nostro tempo nelle nostre abitazioni.
Quali sono i più comuni agenti inquinanti di un’abitazione?
A quelli che ho citato in precedenza (odore dei cibi e peli di animali) si aggiungono i detersivi, i deodoranti, le candele profumate ma anche i gas dei fornelli e del riscaldamento centralizzato, le muffe, i pollini e gli allergeni. Si tratta per lo più di particelle ultrasottili invisibili a occhio nudo e potenzialmente dannose che si muovono facilmente nell’aria che ci circonda dentro casa.
Il purificatore Dyson Pure Cool™ Link è in grado di indicare la qualità dell’aria nella stanza, avviare automaticamente l’eliminazione degli agenti inquinanti rilevati e inviare i risultati del monitoraggio della qualità dell’aria nell’ambiente interno ed esterno direttamente alla App Dyson Link.
L’apparecchio emette aria più pulita e depurata nella stanza in modo uniforme e silenzioso. Inoltre, funge sia da purificatore in ogni stagione dell’anno, che da ventilatore durante l’estate.
Ecco forse con un purificatore di questo tipo eliminerei il problema degli odori che si formano nella mia cucina e così potrei cominciare a cucinare certe pietanze con maggiore serenità perché avrei la certezza di non inquinare l’aria della mia casa con questi odori e soprattutto potrei evitare di dover spalancare le finestre per un numero infinito di ore, scoprendo poi la mattina seguente che l’odore non se n’è ancora andato!
Se il problema dell’inquinamento domestico vi sta a cuore e siete interessati all’acquisto potete ottenere un 30% di sconto cliccando sul link sottostante, ma non aspettate troppo tempo i codici in numero limitato e sono validi solo fino al 20 giugno.